un po'di storia.......
Più nota, forse, come città di S. Antonio, Padova è una delle maggiori città d'arte italiane, segnata da 3000 anni di storia. Sin dal IV sec. a.C. il più importante centro dei Veneti, Patavium divenne una delle più prospere città dell'impero romano. Di essa restano, purtroppo, solo i ruderi del grande anfiteatro, qualche ponte e le preziose testimonianze conservate nel Museo Civico. La città fu infatti rasa al suolo dai Longobardi nel 602. La ripresa fu molto lenta e fu guidata dal ruolo propulsivo del clero diocesano e dei benedettini di S.Giustina.
Nel XII sec, Padova è libero comune: nei due secoli successivi conosce un rapido sviluppo e con la signoria dei Carraresi (1338-1405) raggiunge l'apice della sua potenza politica, estendendo il suo dominio su buona parte del Veneto centrale. È un periodo di straordinario fervore religioso, economico e culturale che ha lasciato segni indelebili sulla città : la cerchia muraria medievale, i grandi edifici civili e religiosi, prima tra tutti la Basilica del Santo iniziata nel 1232, la fondazione dell'Università (1222), la seconda d'Italia, cui accorrono maestri e scolari da tutta l'Europa. |
Il panorama artistico è dominato dalla figura di Giotto, che compie a Padova, nella Cappella degli Scrovegni, il suo capolavoro; al grande fiorentino seguono Guariento, Altichiero, G. de' Menabuoi, che lasciano stupendi cicli di affreschi. Nel 1405 Padova è unita al dominio di terraferma di Venezia, ma mantiene il primato artistico fino alla metà del '400 grazie a Donatello e Mantegna. Nel '500, sotto il governo della Serenissima, Padova conosce un grande rinnovamento. La città è circondata da una nuova cinta muraria bastionata che ne determina la definitiva forma urbana. Sorgono nuovi edifici pubblici e maestose chiese; l'Università vive un periodo di grande splendore: vi insegna, fra gli altri, Galileo Galilei e si inaugurano, primi in Europa, l'Orto Botanico ed il Teatro Anatomico. La scenografica sistemazione del Prato della Valle, conclude, a fine '700, i quattro secoli di dominio veneziano. Padova passa all'Austria fino all'annessione al Regno d'Italia (1866). Nonostante le distruzioni belliche ed alcuni interventi poco rispettosi dei valori ambientali, Padova conserva pressochè intatta la sua inconfondibile struttura urbana, fatta di strette vie porticate e di piazze monumentali, di case modeste e di imponenti edifici che custodiscono splendidi tesori.
Anche il territorio provinciale possiede un patrimonio artistico, naturalistico e culturale vastissimo ma spesso poco noto. Basti pensare alla ricchezza della flora dei Colli Euganei,alle innumerevoli ville e castelli sparsi su tutto il territorio, ai santuari, ai monasteri, alle chiese edificati dagli ordini monastici e luoghi di alta spiritualità , alle città murate medievali (Monselice, Este, Montagnana, Cittadella), ai corsi d'acqua, ai casoni rurali. |
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...................Cappella degli Scrovegni......... Contiene il ciclo di affreschi di Giotto meglio conservato al mondo (1302-1306).
Visite solo su prenotazione al call center 049 20 100 20 fax 049 20 100 21, attivo da lun a ven h.9-18 e sab 9-13 Altre informazioni allo 049/8204550 Advance booking required. Booking centre ++ 39 049 20 100 20 fax 049 20 100 21 -
.....Palazzo della Ragione.
Eretto nel 1218, è detto "Salone" per l'ampia aula con soffitto ligneo a volta, che ne fa la più grande sala pensile del mondo. Il Salone è affrescato da un grandioso ciclo di affreschi a soggetto astrologico. Chiuso per restauro fino a giugno 2002 // Closed for restoration works until June 2002 -
.....Basilica di S. Antonio Grandiosa costruzione eretta nel XIII secolo in stile romanico gotico, custodisce la salma di S.Antonio. All'interno,opere di insigni artisti (dal XIII al XX secolo) fra cui emergono gli affreschi di Altichieri e di Giusto dè Menabuoi, le sculture ed i rilievi bronzei di Donatello.
Realizzato nel 1545 come "Orto dei Semplici" (piante officinali) è il più antico orto botanico universitario d'Europa. È ancora visibile una palma piantata nel 1585. Orario: ott-mar 9-13 chiuso domenica ; apr-sett 9-13 15-18 tutti i giorni Dal XVI sec. sede dell'Università (la seconda più antica d'Italia, fondata nel 1222), ha un corpo cinquecentesco rinnovato nel '900. Ospita il primo teatro anatomico stabile del mondo (1594) e la cattedra di Galileo. Visite guidate: lun. 15.00-16.00,17.00 mar-gio-ven 9.00-10.00-11.00 + 15-16-17 mer e sab 9-10-11; gruppi solo su prenotazione tel. 049/8273044-47 Ufficio Cerimoniale Università di Padova E' una delle piazze più grandi d'Europa (circa 90.000 mq): risale al 1775 ed è circondata, nell'isola centrale, dalle statue di personaggi illustri legati a Padova, dal mitico fondatore Antenore ai nobili veneziani del XVIII sec. "Stabilimento" neoclassico completato nel 1831: tuttora simbolo della comunicazione cittadina. Soprannominato"caffè senza porte" perchè fino alla prima Guerra Mondiale era aperto 24 ore su 24.
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